mercoledì, novembre 02, 2005

Il principe...

Con i postumi di un lungo weekend di festeggiamenti, iniziamo una nuova settimana...
Quale modo migliore di affrontre il ritorno al solito tran-tran se non il parlare un po' del nostro beneamato "principe"? ^__^! E quindi eccoci qui con qualche notizia, per conoscere meglio il fido compagno degli allegri aperitivi e delle spensierate serate in compagnia...

Il Nero d'Avola
Iniziamo col dire per chi ancora non lo conoscesse (c'è ancora qualcuno che non lo conosce?!?) che questo è uno dei vini più buoni prodotti in Sicilia, il suo gusto robusto è perfetto per iniziare una serata tra amici, ma anche per continuarla e continuarla e continuarla.. (hic!)
Il Nero d'Avola è coltivato principalmente ad alberello o a spalliera e da sempre rende uve ad alta gradazione zuccherina che consentono al vino prodotto di arrivare con facilità ad oltre 15 gradi alcolici (e ci siamo capiti...)
Alla degustazione ha un colore rosso rubino intenso, brillante, vivace, con riflessi violacei (è così fashion..), l'aroma è complesso, con note di viola e spezie (liquirizia e chiodi di garofano).
Ciliegia, mora, ribes nero, lampone, cioccolato, tabacco sono alcune delle caratteristiche e dei principali sentori che caratterizzano i vini prodotti con il Nero d'Avola.
E dopo questo omaggio, dovuto, ecco qui la ricetta delle Arancine siciliane, ottime per accompagnare questo vino delizioso..

Arancine (4 persone)
Ingredienti:
400 gr di riso,
1/2 bustina di zafferano, 150 gr di carne tritata di vitello, 1/2 pomodoro pelato, 100 gr di piselli sgusciati, 6 uova, 75 gr di caciocavallo fresco, sale e pepe q.b., olio di semi per frittura, 100 gr di burro, 1/2 cipolla, 300 gr di farina, 300 gr di pan grattato.

Preparazione:
Lessate il riso e scolate bene al dente. Rimescolatelo con lo zafferano, 3 uova, metà del burro e lasciate freddare. Sbollentate i piselli, scolateli e rosolateli nel burro rimasto. In un altro pentolino soffriggete la cipolla tritata, aggiungete la carne, un pò di sale e pepe, il pomodoro pelato e lasciate cuocere a fuoco basso, coprendo il tutto. Appena questo ragù sarà pronto, mescolatelo ai piselli e passate alla preparazione degli arancini: prendete un pò dell'impasto fatto con il riso e fatene una conchetta, versate in essa un pò di ripieno, un dadino di caciocavallo fresco e coprite con altro riso, formando una palla. Passate gli arancini in farina, poi nelle uova sbattute con sale, quindi nel pan grattato. Friggete in olio abbondante
Chissà che non mi venga in mente di organizzare una spaziossissima cena siciliana... ^__^!

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