sabato, giugno 30, 2007

If you don't go...

Le stronze esistono ancora, è ufficialmente assodato.

E io, povera ingenua che pensava fossero una specie ormai estinta, relegata alla fase pre-adolescenziale della vita di ciascuno, magari con qualche strascisco nella fase propriamente adolescenziale, mi sono dovuta bruscamente ricredere.

Per "stronze" intendo quelle misere vipere che alle feste hanno in qualche modo guadagnato la posizione privilegiata, sia essa un divano, una poltrona, il centro della stanza.. e da lì, sul loro piedistallo di cartapesta, per quanto potrebbero condurre una vita tranquilla, preferiscono invece aggredire lo/a sventurato/a passante, con uno dei loro commenti velenosi totalmente gratuiti, trasformando l'ignara vittima in un agnello da sacrificare sull'altare della popolarità.
Finchè il veleno che le stronze sputano così gratuitamente resta nella loro cerchia di accoliti, non ci sarebbe forse nulla di male, gli esseri umani sono una specie limitata che ha bisogno di questi mezzucci per sentirsi migliore..
I problemi iniziano se la vittima, che è tutto fuorchè un agnellino, coglie un frammento del commento velenoso che le è diretto!

Insomma, stasera ho avuto la sventura di incontrare due esemplari della peggior specie di stronze (quelle classiche da teenmovie del pomeriggio di canale 5) che, come da copione, erano circondate dal solito codazzo di "aspiranti stronze", in estasi per ogni sospiro delle due reginette.
A me è chiaramente toccata la parte della sventurata passante, aggredita dal commento veleonoso, anche perchè altrimenti non sarei qui a gridare la mia indignazione.
Il commento velenoso è stato, come il più trito dei copioni: «E questa chi è???»

La cosa drammatica per me e, soprattutto, per la mia autostima, è stata che sono rimasta totalmente attonita e senza parole dal riproprorsi di una dinamica a cui non assistevo da anni.
In un attimo mi sono sentita risucchiata in un vortice e proiettata indietro nel tempo, a fantastilioni di anni fa quando ancora vivevo circondata da questa specie animale che credevo ormai estinta.

Non ho reagito.
La gravità della situazione è chiara, no!??!
Non solo non le ho civilmente risposto per le rime, ma non mi sono neanche lasciata andare ad un barbarico confronto -molto distensivo, però- tirandole i capelli o, chessò, mollandole un calcio sugli stinchi.
Niente.

"If you don't go, you don't know" e la prossima volta sarò preparata.

3 commenti:

gian. ha detto...

Visto che stiamo collaborando attivamente per la produzione di un grandioso libro d'autore a più mani (!), ho visto il tuo blog e non potevo non lasciarti un commento!
Scrivi davvero bene, rinnovo i miei sentiti complimenti!
;)

Passa a "trovarmi" anche nel mio se ti va, fa sempre piacere un pò di scambio culturale! :)

Ciauz, buona serata!
Gian

Lajey ha detto...

Ciao Gian! Benvenuto!
Mi spiace che il primo post che hai trovato fosse uno sfogo contro le storture del mondo..
Ne arriveranno altri più divertenti, promesso!
Intanto farò sicuramente un salto sul tuo blog a dare un'occhiata!

Anonimo ha detto...

e chi sn ste stronzette!!
NN ci hai raccontato niente..
Necessario chiarimento da Apu
Sil